IL FENOMENO DELLE PREDAZIONI

Dai dati a disposizione, per la Regione Marche è stato possibile descrivere solamente le annualità 2018 e 2019, durante le quali sono stati confermati 207 eventi di predazione, per una media di 103,5 (± 3,5 SD) eventi ogni anno.

2015 2016 2017 2018 2019 Totale
N. eventi di predazione – – 17 105 102 224
N. totale capi predati,

di cui:

 – – 77 432 303 812
     bovini – – 2 19 34 55
     ovicaprini – – 75 413 269 757
Somme concesse (€): – – 10.516 55.173 53.875 119.564

La distribuzione geografica del numero di capi è riportata di seguito.

marche_bovinipredati

marche_ovicaprinipredati

Per il periodo 2018-2019, sono stati registrati come predati un totale di 735 capi di bestiame, per una media di 367,5 (± 94,0 SD) capi ogni anno. Tra i capi predati, il 93% erano ovicaprini, pari a una media di 341 (± 103,2 SD) capi annui, mentre il restante 7% dei capi predati era costituito da bovini, per una media di 26,5 (± 9,2 SD) capi predati ogni anno.

Del totale delle predazioni accertate, l’83,3% sono state attribuite a lupo dopo sopralluogo. Nell’8,7% dei casi la predazione è stata attribuita a cane, nel 3% a canide, mentre nel 5% dei casi non è stata indicata la probabile specie responsabile del danno.

Le predazioni sono risultate distribuite durante il corso dei mesi primaverili, estivi ed autunnali, con un calo netto solo tra dicembre e febbraio.

marche_mesipredazioni

Intensità dell’impatto sulle aziende agricole

Ogni anno, mediamente, 65,5 (± 3,5 SD) aziende zootecniche hanno subito in media almeno un evento di predazione confermato. Le aziende predate con capi bovini sono risultate in media 14 (± 2,8 SD) ogni anno. Le aziende con capi ovicaprini danneggiate sono state in media ogni anno 51,5 (± 6,3 SD).

 

Previsione del rischio

Tasso di crescita annuo del numero di eventi di predazione atteso per azienda:

Aziende ovicaprine                             Aziende bovine

   Non disponibile                                 Non disponibile

 

Tutti i testi, le immagini e le tabelle sono stati estratti dal documento Gervasi V., Zingaro M., Aragno P., Genovesi P., Salvatori V., 2022. Stima dell’impatto del lupo sulle attività zootecniche in Italia. Analisi del periodo 2015 – 2019. Relazione tecnica realizzata nell’ambito della convenzione ISPRA-Ministero della Transizione Ecologica per “Attività di monitoraggio nazionale nell’ambito del Piano di Azione del lupo”.

Una sintesi a livello nazionale è disponibile alla pagina ISPRA dedicata.