Campania
IL FENOMENO DELLE PREDAZIONI
L’andamento temporale degli eventi di predazione a livello regionale ha mostrato un graduale aumento fino al 2018, per poi calare nel 2019.
2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | Totale | |
N. eventi di predazione | 0 | 8 | 13 | 15 | 7 | 43 |
N. totale capi predati,
di cui: |
0 | 29 | 128 | 42 | 17 | 218 |
bovini | 0 | 6 | 14 | 27 | 7 | 54 |
ovicaprini | 0 | 23 | 114 | 15 | 10 | 162 |
Somme concesse (€): | – | – | – | – | – | – |
La distribuzione geografica del numero di capi è riportata di seguito.
A seguito dei 43 eventi di predazione totali, sono stati registrati come predati un totale di 218 capi di bestiame (Tab. 18), per una media di 54,0 (± 50,9 SD) capi ogni anno. Tra i capi predati, il 74,3% erano ovicaprini, pari a una media di 40,5 capi annui (± 42,7 SD), mentre il restante 25,7% dei capi predati era costituito da bovini, per una media di 13,5 (± 8,4 SD) capi ogni anno.
Del totale delle predazioni accertate, il 93% è stato attribuito a lupo dopo sopralluogo. In un caso la predazione è stata attribuita a canide, mentre nei due casi rimanenti non è stata indicata la probabile specie responsabile del danno.
Il fenomeno delle predazioni è apparso concentrato nei mesi estivi, con il picco nel mese di luglio.
Intensità dell’impatto sulle aziende agricole
Ogni anno, mediamente, 6,7 (± 4,7 SD) aziende zootecniche hanno subito almeno un evento di predazione confermato.
Le aziende con capi bovini danneggiate sono risultate in media 3,2 (± 2 SD) ogni anno, mentre quelle ovicaprine 3,5 (± 2,7 SD).
Nel complesso il numero di aziende zootecniche interessate da danni è aumentato per i primi tre anni presi in esame (2015-2017), per poi diminuire nel biennio successivo.
Previsione del rischio
Tasso di crescita annuo del numero di eventi di predazione atteso per azienda:
Aziende ovicaprine Aziende bovine
+4,7% (± 8,0 SD) +19,4% (± 25,5 SD)
Tutti i testi, le immagini e le tabelle sono stati estratti dal documento Gervasi V., Zingaro M., Aragno P., Genovesi P., Salvatori V., 2022. Stima dell’impatto del lupo sulle attività zootecniche in Italia. Analisi del periodo 2015 – 2019. Relazione tecnica realizzata nell’ambito della convenzione ISPRA-Ministero della Transizione Ecologica per “Attività di monitoraggio nazionale nell’ambito del Piano di Azione del lupo”.
Una sintesi a livello nazionale è disponibile alla pagina ISPRA dedicata.