IL FENOMENO DELLE PREDAZIONI

L’andamento temporale degli eventi di predazione a livello regionale ha mostrato un graduale aumento, per una media di 157 (± 18,7 SD) eventi ogni anno.

2015 2016 2017 2018 2019 Totale
N. eventi di predazione 127 146 174 178 160 785
N. totale capi predati,

di cui:

 362 336 483 464 448 2.093
     bovini 52 26 63 53 74 268
     ovicaprini 310 310 420 411 374 1.825
Somme concesse (€): 54.496 39.264 66.072 77.272 95.396 332.500

 

La distribuzione geografica del numero di capi è riportata di seguito.

basilicata_bovinipredati

basilicata_ovicaprinipredati

A seguito dei 785 eventi di predazione totali, sono stati registrati come predati un totale di 2.093 capi di bestiame, per una media di 418,6 (± 63,4 SD) capi ogni anno. Tra i capi predati, l’87,2% erano ovicaprini, pari a una media di 365 capi annui (± 47,5 SD), mentre il restante 12,8% dei capi predati era costituito da bovini, per una media di 53,6 (± 15,9 SD) capi ogni anno.

Del totale delle predazioni accertate il 100% è stato archiviato senza indicazione relativa al possibile tipo di predatore.

Il fenomeno delle predazioni è apparso meno concentrato nei mesi estivi, rispetto a quanto osservato alla scala nazionale, e senza un chiaro picco di predazioni in uno specifico periodo dell’anno.

basilicata_mesipredazioni

Intensità dell’impatto sulle aziende agricole

Ogni anno, mediamente, 80,8 (± 10 SD) aziende zootecniche hanno subito almeno un evento di predazione confermato.
Le aziende con capi bovini danneggiate sono risultate in media ogni anno 27,4 (± 6,7 SD). Le aziende con capi ovicaprini danneggiate sono state in media ogni anno 53,4 (± 3,3 SD). Il numero di aziende bovine e ovicaprine che hanno subito danni è rimasto sostanzialmente stabile durante il periodo preso in esame.

 

Previsione del rischio

Tasso di crescita annuo del numero di eventi di predazione atteso per azienda:

Aziende ovicaprine                             Aziende bovine

+7,4% (± 18,4 SD)                           +11,9% (± 27,5 SD)

 

Tutti i testi, le immagini e le tabelle sono stati estratti dal documento Gervasi V., Zingaro M., Aragno P., Genovesi P., Salvatori V., 2022. Stima dell’impatto del lupo sulle attività zootecniche in Italia. Analisi del periodo 2015 – 2019. Relazione tecnica realizzata nell’ambito della convenzione ISPRA-Ministero della Transizione Ecologica per “Attività di monitoraggio nazionale nell’ambito del Piano di Azione del lupo”.

Una sintesi a livello nazionale è disponibile alla pagina ISPRA dedicata.